-Il complesso di BedZed - 87 case e 17 appartamenti- |
1- Edilizia Sostenibile:
I materiali da costruzione provengono da aree vicine a quella del cantiere. Riducendo il percorso che separa il luogo dove vengono ricavati i materiali e la zona dove si sta costruendo si ottiene un notevole calo dell’inquinamento dovuto al trasporto. Il legno è stato ricavato da una foresta sostenibile mentre i metalli sono stati riciclati da una stazione demolita. Tonnellate di cemento di recupero sono state usate per le fondamenta mentre uno strato di vetro frantumato è stato steso sotto l’asfalto per garantire il drenaggio dell’acqua piovana.
2- Risparmio Energetico:
A Bed Zed il riscaldamento è ottenuto grazie a grandi finestre sulla facciata sud degli appartamenti sfruttando il calore solare per tutto l’anno inoltre l’isolamento delle pareti è di cinque volte superiore allo standard.
3- Energia Pulita:
L’energia elettrica viene generata grazie a una centrale che brucia legna di scarto (combustibile gratuito) e a dei pannelli solari installati sui tetti degli edifici.
4- Risparmio Idrico:
Sul tetto un sistema di raccolta convoglia l’acqua piovana in una cisterna sotterranea, quest’acqua non potabile viene utilizzata per lo scarico delle toilette e per innaffiare le piante.
5- Educazione Ambientale:
Il successo di un progetto come Bed Zed dipende soprattutto dall’educazione ambientale degli abitanti, è l’educazione della singola persona che si propone uno stile di vita diverso a far si che il progetto abbia successo. Inoltre Bed Zed offre servizi per la comunità, come l’incentivazione all’utilizzo o alla condivisione di automobili elettriche, con tanto di aree per il rifornimento all’interno del quartiere.
6- Fattibilità e Costi Contenuti:
Bed Zed è stato progettato per esser costruito ovunque e, soprattutto, senza eccessivi costi rispetto alla media dell’edilizia. La scelta di non ricorrere a particolari tecnologie d’avanguardia e la possibilità di costruire quartieri su larga scala ha permesso di contenere i costi di costruzione, con un 2-3% di costo in più rispetto all’edilizia standard.
Monitoraggi effettuati nel 2003 hanno rilevato queste riduzioni dei consumi in confronto ai consumi medi inglesi:
-riscaldamento per la casa minore dell’88%
-consumo di acqua calda minore del 57%
-energia elettrica minore del 25%, di cui un 11% prodotto da pannelli solari.
Consumo di acqua ridotto del 50%
-kilometri percorsi in auto dai residenti ridotti del 65%
Tratto da EXPO.015
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