E' stato interessante passare le vacanze di Natale degne di una corsia d'ospedale...
Di solito è piacevole passare le vacanza di Natale a casa con la famiglia, di solito SI, non lo è più quando si comincia con il dover stare FORZATAMENTE a letto (o sul divano) perché una tallonite acuta, arrivata come non si sa visto il mio scarso interesse verso lo sport e per tutto ciò che fa faticare i miei piedi, ha deciso di sfogarsi con te.
Ancora più piacevole è stato il virus gastro-intestinale ATOMICO post vigilia. Un tocca sana per chi vuole smaltire in fretta i grassi accumulati durante i cenoni.
Bhè, proprio delle piacevoli vacanze, non trovate? Se non altro, almeno quest'anno, non ho preso i soliti chili post-Natalizi.
A dare il colpo di grazia finale ecco il tanto atteso esame di STORIA. La sola parola mi ha sempre messo ansia, una parola così piccola per raccontare il TUTTO. (Non riesco neanche a definirlo!). Come dicevo, non ho mai amato particolarmente studiare la Storia, forse la vastità degli argomenti, forse il fatto che fossero avvenuti nel passato, non so, ma proprio non mi è mai andata giù.
Il fatto straordinario è stato che, grazie alla vacanza da obitorio, ho preso per la prima volta in mano un libro di storia e HO STUDIATO! Cosa può fare a volte la malattia...?!
Ho capito molte cose: intanto noi italiani non siamo fatti per la guerra, gli americani sono controllati dagli Ebrei quindi in automatico il Mondo è controllato dagli Ebrei, e la Democrazia esiste DAVVERO anche se in pochi Paesi.
Ho fatto anche colazione con Napoleone III, per gelosia poi Stalin mi ha invitata per il tè delle 5 p.m, (da Adolf non sono andata per via dei suoi sbalzi d'umore) e infine quel testone di F. D. Roosvelt mi ha voluta per cena alla casa Bianca nonostante sapesse che detesto il cibo americano.
Come si dice..Appuntamento con la Storia!
Ah, alla fine mi sono dovuta ricredere...La Storia è bella, eccome!
Ah, alla fine mi sono dovuta ricredere...La Storia è bella, eccome!